E sarà spettacolo ad Agnone

26 Agosto 2016

Manca davvero poco ormai allo start del quinto trofeo "Città di Agnone -AIDO"

Manca davvero poco ormai allo start del quinto trofeo "Città di Agnone -AIDO".  Fervono i preparativi da parte della società organizzatrice nelle persone del presidente Giovanni Labbate, che unitamente a volontari e tesserati dell'ASD Atletica Agnone sta mettendo a punto gli ultimi dettagli. Le emozioni non mancheranno anche e soprattutto vista la presenza al femminile di un terzetto keniano di tutto rispetto. Queste le top che saranno sotto l'arco dello start della competitiva-start previsto ad Agnone (IS) alle 18.45 di domani 27 agosto 2016: Esther Wanjiku Mutuku, Eunice Chebet e Beatrice Cheptoo. Indiscusse le potenzialità di ciascuna di queste atlete che sapranno disputare una gara entusiasmante ed al contempo garantiranno spettacolo a quanti verranno ad assistere all'evento. Mutuku, atleta 32enne tesserata con la R.C.F Roma Sud ha un primato di 1h15’20” sulla mezza maratona ed in carriera vanta un secondo posto alla Cortina-Dobbiaco. Chebet, trentenne in forza alla Sestese Femminile, ha sui 21 km un primato di 1h13’20” ottenuto nella mezza di Pisa. La Cheptoo, 23enne dell’Atletica Recanati, che su strada ha centrato un terzo posto alla Normanna.Con loro fari puntati anche sulle molisane Ilaria Novelli, Iolanda Ferritti e Anna Bornaschella. Al maschile, invece, il confronto sarà principalmente tra Biniyam Senibeta Adugna, Alberico Di Cecco, Ivan Di Mario e Domenico Liberatore in quella che si annuncia comunque una prova aperta. Chiuse ieri le iscrizioni, complessivamente si hanno circa 300 iscritti. In conclusione il presidente dell'ASD Atletica Agnone, Giovanni Labbate,  ha raccolto l'invito di Giovanni Malagò, presidente del CONI, e prima dell'avvio della competitiva saranno ricordate le vittime del terremoto che ha colpito il Lazio, l'Abruzzo e le Marche con una modalità peculiare. Su via G. Matteotti verrà portata una campana fusa per ricordare il cantautore Pino Mango i cui rintocchi serviranno altresì a commemorare le 278 persone che hanno perso tragicamente la vita sotto le macerie a seguito del sisma che ha colpito l'Italia centrale il 24 agosto u.s. 



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